LA TRAVIATA

Durata: 120 min
Lingua: Italiano
Regia: Tania Romeo
L’ideatrice del programma di educazione all’ascolto, intende creare una forma scenica che tiene conto del contesto integrale del tempo in cui l’opera è stata scritta, ma fruibile ad un grande pubblico attraverso voci recitanti che spiegheranno tra un atto ed un altro gli avvenimenti scritti dal Piave; a corredo di quanto descritto è stato concepito un film dal titolo Marguerite Gautier liberamente tratto dal romanzo di Alexandre Dumas figlio, La Dame Aux Camelias da cui è stata tratta la stessa Traviata, lo sceneggiato è ambientato nella nostra epoca e con un linguaggio attuale, comprensibile al grande uditorio, affinché il contenuto dell’opera in sé venga sedimentato nella maniera piú efficace possibile.
Attraverso l’allestimento di questa “Traviata”, la regista intende creare una sorta di Rinascimento culturale: “fondamentale – afferma Tania Romeo – affinché la Calabria e per esteso la nazione, si affaccino ad uno splendore sepolto dalla polvere del tempo ricordando che il genere lirico nasce soprattutto da un’Italia che vale, da una nazione dalle origini principesche, e per la cultura e per l’arte, che non ha nulla da invidiare ad alcun paese del mondo conosciuto”.
L’iniziativa parte dall’Associazione culturale “Luna di Cristallo” vincitrice del bando ministeriale, che, sposando in toto le idee della regista, ritiene essenziale costruire un ensemble tutto calabrese al fine di valorizzare le proprie risorse umane e riqualificare il territorio in cui si vive.
Da qui, la scelta dei protagonisti della messa in scena del 7 dicembre: l’Orchestra Leonardo Vinci diretta dal M° Gianfranco Russo, Teresa Cardace maestro concertatore vocale, Paola Gravina event manager e aiuto regista, Lucio Ranieri tecnico del suono, Gregorio Fera tecnico luci, Francesca Campanella quale Violetta Valery, Greta Carlino per Flora Bervoix/ Annina, Giuseppe Morrone in Alfredo Germont, Emanuele Campilongo in Gastone, Visconte de Letoriéres, Francesco Laino in Giorgio Germont, Giuseppe Calabretta in Marchese d’Obigny/Dr. Grenvil; ed ancora: il corpo di ballo dell’Accademia M.A.S.tyle, le voci narranti Tania Romeo e Alberto Principe, con gli abiti dello stilista Giovanni Schimera, per la regia e la direzione artistica di Tania Romeo.
120 min
Lingua: Italiano
Regia: Tania Romeo
L’ideatrice del programma di educazione all’ascolto, intende creare una forma scenica che tiene conto del contesto integrale del tempo in cui l’opera è stata scritta, ma fruibile ad un grande pubblico attraverso voci recitanti che spiegheranno tra un atto ed un altro gli avvenimenti scritti dal Piave; a corredo di quanto descritto è stato concepito un film dal titolo Marguerite Gautier liberamente tratto dal romanzo di Alexandre Dumas figlio, La Dame Aux Camelias da cui è stata tratta la stessa Traviata, lo sceneggiato è ambientato nella nostra epoca e con un linguaggio attuale, comprensibile al grande uditorio, affinché il contenuto dell’opera in sé venga sedimentato nella maniera piú efficace possibile.
Attraverso l’allestimento di questa “Traviata”, la regista intende creare una sorta di Rinascimento culturale: “fondamentale – afferma Tania Romeo – affinché la Calabria e per esteso la nazione, si affaccino ad uno splendore sepolto dalla polvere del tempo ricordando che il genere lirico nasce soprattutto da un’Italia che vale, da una nazione dalle origini principesche, e per la cultura e per l’arte, che non ha nulla da invidiare ad alcun paese del mondo conosciuto”.
L’iniziativa parte dall’Associazione culturale “Luna di Cristallo” vincitrice del bando ministeriale, che, sposando in toto le idee della regista, ritiene essenziale costruire un ensemble tutto calabrese al fine di valorizzare le proprie risorse umane e riqualificare il territorio in cui si vive.
Da qui, la scelta dei protagonisti della messa in scena del 7 dicembre: l’Orchestra Leonardo Vinci diretta dal M° Gianfranco Russo, Teresa Cardace maestro concertatore vocale, Paola Gravina event manager e aiuto regista, Lucio Ranieri tecnico del suono, Gregorio Fera tecnico luci, Francesca Campanella quale Violetta Valery, Greta Carlino per Flora Bervoix/ Annina, Giuseppe Morrone in Alfredo Germont, Emanuele Campilongo in Gastone, Visconte de Letoriéres, Francesco Laino in Giorgio Germont, Giuseppe Calabretta in Marchese d’Obigny/Dr. Grenvil; ed ancora: il corpo di ballo dell’Accademia M.A.S.tyle, le voci narranti Tania Romeo e Alberto Principe, con gli abiti dello stilista Giovanni Schimera, per la regia e la direzione artistica di Tania Romeo.